Continua il nostro lungo percorso nel vivaio rossoblù. Una parentesi alla scoperta dei tecnici che si prendono cura di quelli che saranno il futuro di questo club. Una buona base di partenza è sempre il punto migliore da cui vedere una parte del mondo. Questa volta è il turno di Marco Montanari, allenatore e maestro di tecnica, ormai un veterano dell’Imolese: “Sono arrivato nella stagione 2007/08 e  fin da subito ho svolto un doppio incarico all’interno dell’Imolese facendo l’allenatore e  il maestro della tecnica”.

Due ruoli che Marco ricopre con grande entusiasmo e con la voglia di chi vuol veder crescere i propri giocatori, una voglia che trasmette all’ambiente e a tutte le squadre che fanno parte del florido settore giovanile. Lui stesso spiega il ruolo che ricopre in questa stagione agonistica: “Continuo a svolgere le mansioni degli anni scorsi, in questa stagione la società mi ha affidato la guida dei Giovanissimi Regionali ’98, che alleno nel primo pomeriggio, poi mi fermo sempre al campo e nella seconda parte del pomeriggio mi dedico all’insegnamento dei fondamentali della tecnica di base nelle categorie Esordienti e Pulcini.  Svolgo anche un ruolo dirigenziale, sfruttando il fatto che sono sempre in mezzo ai ragazzi per fare la mia attività, fornisco il mio contributo a Ghinassi nella gestione delle 16 squadre del nostro settore Giovanile, proprio per fare in modo che, nonostante i numeri importanti che abbiamo, tutte le squadre siano adeguatamente monitorate e seguite”.

Un allenatore deve sempre confrontarsi con il livello dei propri giocatori e della crescita degli stessi, nel caso di Marco avere un punto di vista pure sulle altre squadre che compongono tutto il vivaio: “ In questi ultimi tre anni è stato fatto un lavoro importante dal punto di vista del reclutamento, il livello delle squadre, si è alzato notevolmente. Chiaramente ogni annata ha la propria identità, i propri punti deboli ed i propri punti di forza, ma in ogni caso il livello è buono. Per il contesto dilettanti in cui siamo, l’Imolese è ai massimi livelli.  La direzione intrapresa da Ghinassi è quella giusta. Se sarà data continuità negli anni a questo progetto di settore giovanile, credo che in futuro vedremo molti ragazzi passare dal “Bacchilega” al “Romeo Galli”

Marco Montanari ha un passato rossoblù in molte categorie: “Ho allenato gli Esordienti delle annate ’96, ’97 e ’98, poi negli anni successivi, nei Giovanissimi ho avuto ancora i ’97 la scorsa stagione e quest’anno nuovamente i ’98”.

Il maestro di tecnica ha visto passare tanti dei ragazzi che oggi giocano in Prima Squadra, la sublimazione di un lavoro è il punto più alto, quello dove mai credevi di arrivare: “La mia  è una figura trasversale, che va ad agire su tutte le squadre, ho avuto modo in questi anni di lavorare su Tedeschi, Castellucci, Bunda, Santandrea, Ragazzini e Marocchi. Vederli giocare al Romeo Galli è sempre una soddisfazione per noi del settore giovanile.”

Inevitabile che il discorso finisca sulla stagione in corso e si parli degli obiettivi di squadra: “Ho a disposizione un gruppo di ragazzi fantastici, allenarli per me è un piacere ed un orgoglio. La mia squadra ha un grande potenziale, dobbiamo essere bravi noi a valorizzarlo attraverso il lavoro settimanale. Partecipiamo al campionato regionale, un torneo che potenzialmente ti può portare ad affrontare tutte le migliori squadre dell’Emilia-Romagna. Dire ora dove potremmo arrivare è difficile, di sicuro ce la giocheremo con tutti. In ogni caso il vero obbiettivo è la crescita calcistica ed umana dei ragazzi che mi sono stati affidati”.

(Riproduzione riservata – Comunicazione Imolese Calcio – foto Sanna)

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