spagnoli2Il futuro è qui, adesso, in questi momenti in cui il campionato sta filando via liscio verso la sua conclusione. L’Imolese sta disputando una buona stagione, la scorsa estate è cominciato il ciclo che vede Lorenzo Spagnoli come azionista di maggioranza del club più antico della città. Spagnoli si divide fra il campo  e la scrivania. I risultati sono sempre il traino di un’attività sportiva, ma ci sono già i programmi da stilare in vista del prossimo anno: “Non nascondo – dice Spagnoli – che stiamo già parlando della conferma di mister Farneti, e di  tutto lo staff tecnico. Quest’anno Farneti è stato  un punto di forza, tra un mesetto ci incontreremo per vedere quali scelte fare in vista del prossimo campionato, il progetto che abbiamo in testa andrà avanti in un certo modo e faremo di tutto per portare belle soddisfazioni all’Imolese, sarebbe bello centrare un salto di categoria, e per farlo vedremo quali pezzi mancano al nostro puzzle”.

Intanto la squadra rossoblù continua la sua corsa al vertice, e la vittoria con la Santagatese ha fatto riconquistare il terzo posto all’Imolese: “E’ stata una bella affermazione, abbiamo sempre avuto il controllo del match, potevamo segnare anche più dei due gol fatti”.

L’Imoelse di quest’anno è un mix fra giocatori esperti come Spagnoli, Venturi, Joel Valim e giovani in rampo di lancio: “Abbiamo dato un’impronta importante alla squadra, i ragazzi sono al centro del nostro progetto, e andando avanti cercheremo di portarne sempre di più in prima squadra. Il loro entusiasmo, percentualmente può fare la differenza. Ci sono elementi come Ragazzini, Sciuto, Colino, Santandrea, ma anche il ’93 Carettini, e Sabbioni, che hanno voglia di emergere. A turno inseriremo dei ’96 in prima squadra in modo da fargli respirare l’Eccellenza ed averli pronti quando sarà il momento”.

Dieci partite da qui alla fine del campionato: “Dovranno essere incontri dove crescere, la classifica la voglio guardare quando mancano tre partite alla fine. Il nostro scopo è di costruire una squadra per un eventuale salto partendo dalla base che abbiamo già. Copparese? Vogliamo continuare a vincere, sul quel campo molti ci lasciano punti preziosi e per l’Imolese è sempre stato ostico, in più c’è Mastrocinque che ci conosce bene. Partita veramente dura”. (Riproduzione riservata – Comunicazione Imolese Calcio – Foto Sanna)

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