Con gli spareggi in tasca, l’Imolese sta vivendo con trepidazione i giorni che mancano al 26 maggio, giorno in cui i rossoblù scenderanno a Giulianova per gara uno. La squadra di Franco Farneti procede con la preparazione in vista degli incontri che potrebbero valere la promozione in serie D. In via ufficiosa, pare che vincere il primo spareggio, spalancherebbe automaticamente le porte al quinto campionato nazionale, calcoli abbastanza prematuri
“E’ un momento speciale per noi – dice il plenipotenziario e capito Lorenzo Spagnoli -, ci siamo presi il secondo posto e questo piazzamento è una gioia per tutto l’ambiente imolese. La città è felice, ci segue con interesse e domenica con l’Alfonsine è stato bello centrare il secondo posto. Se siamo arrivati qui lo dobbiamo alle persone che mettono in condizione l’Imolese di poter lavorare, gli sponsor, e pure l’amministrazione comunale e il sindaco Daniele Manca sempre al nostro fianco”.
La squadra di Franco Farneti era partita per fare un campionato nella parte sinistra della graduatoria, poi strada facendo è arrivato molto di più: “Siamo stati in corsa anche per il primo posto per gran parte della stagione, è stato bellissimo competere a questi livelli; per strada abbiamo lasciato qualche punto, ma non importa, fino alle ultime giornate l’Imolese è stata in lizza giocando un buon calcio. Il gruppo ha avuto un rendimento costante, i giovani sono migliorati ed il futuro per noi può essere roseo”.
La serie D è il sogno della città che segue il calcio: “Avremo di fronte un’avversaria tosta con un pubblico importante, i nostri tifosi si sono già mobilitati e cercheranno di seguirci in Abruzzo. Sarà un bellissimo spareggio, giocare la partita di ritorno in casa potrebbe essere un piccolo vantaggio, a patto però di far bene anche nella sfida d’andata. Siamo consapevoli dei nostri mezzi, nessuno ha intenzione di fermarsi, c’è fiducia e voglia di far molto bene”.
Nelle file rossoblù mancherà per la prima gara Luca Venturi squalificato: “Sarà un’assenza importante, ci sono altri giocatori in grado di sostituirlo”.
Intanto c’è un incognita sulla partita del 2 giugno, nel giorno della festa della Repubblica a Imola si tiene l’evento Sport al Centro, una concomitanza da valutare con un posticipo serale, e se l’Imolese giocasse al Bacchilega? (Riproduzione riservata – Comunicazione Imolese Calcio – Foto Sanna)