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L’Imolese Calcio 1919 rende omaggio ad una delle Società storiche della città di Imola, che festeggia 60 anni di attività: la Stella Azzurra.

L’ Associazione Calcio Stella Azzurra Zolino fu fondata nel 1952 e la sua prima denominazione era Libertas Stella Azzurra. Nel 1960 si affilia alla F.I.G.C. (Federazione Italiana Gioco Calcio), partecipando ai campionati giovanili. Nella stagione75/ 76 partecipa ai Campionati Italiani Libertas che si svolgono a Bologna e li vince, diventando campione d’Italia. Nel 1988 la Libertas Stella Azzurra si fonde con I’allora Associazione Calcio costituendo I’attuale A.C.Stella Azzurra Zolino.

Da due stagioni, l’Imolese Calcio ha iniziato un percorso di collaborazione con le società del territorio ed è orgogliosa di poter sostenere una associazione sportiva come la Stella Azzurra, che da decenni arricchisce il territorio facendo svolgere attività sportiva ai ragazzi della città.
La Stella Azzurra ha celebrato i suoi 60 anni di vita all’Hotel Olimpia che ha ospitato i vertici societari, lo staff tecnico, la prima squadra e i ragazzi del settore giovanile con i genitori e i volontari. Presenti alla serata, il sindaco di Imola Daniele Manca, l’assessore allo Sport Luciano Mazzini, i responsabili dell’Ufficio Sport ed i dirigenti dell’Imolese Calcio. La scelta della location non è stata casuale visto che il cuoco dell’albergo situato in via Pisacane, Antonio Macchia, è consigliere della società e ha il figlio che gioca negli Esordienti giallo-blu.

Nel corso della serata, sono stati consegnati vari riconoscimenti; menzione particolare per Franco Saponelli, storico allenatore e Gianni Valvassori, uno dei tre fondatori della Stella Azzurra ancora in vita.
Protagonista della serata anche l’attuale Presidente Massimo Cilini, anima della società. “Subentrai 11 anni fa per gestire una collaborazione tra la nostra società e l’Imolese – ricorda Cilini – Allora non si fece nulla ma rimasi per non far morire quella realtà. Siamo così arrivati a festeggiare i 50
anni ed oggi anche i 60 con la promessa che ogni decennio si farà un incontro conviviale”.
“La collaborazione con l‘Imolese va a gonfie vele: si tratta di sinergie che si sviluppano su più livelli, dalla formazione tecnica, al passaggio di ragazzi e i tecnici fra le società. L’obiettivo è quello di ottimizzare l’offerta calcistica ed educativa per il territorio”.

Attualmente il vivaio giallo-blu è gestito da Mimmo Durante, e rappresenta il fiore all’occhiello della società: “Abbiamo la Scuola calcio – dice Durante – di cui si occupano Carlo Zanoni e Nicolò De Gennaro e poi i Pulcini con una squadra guidata da Massimo Sbarzaglia e una da Antonio Comità. Dopo gli Esordienti ci sono i Giovanissimi di Cilini e Marco Iarusso e gli Allievi gestiti da Carmine Di Rosario e Massimo Milani”.
Il presidente Cilini parla poi della prima squadra: “Facciamo la Seconda categoria. Avevamo iniziato con Daniele Rebeggiani come tecnico con un piano triennale ma poi lui non è riuscito a fare gruppo e, nonostante non avessimo pretese a livello di risultati, abbiamo preferito sostituirlo con Ivan Battilani che è carico e motivato”.
Infine il “Pres” spiega la filosofia della Stella Azzurra: “Lo spirito è quello di fare giocare a calcio tutti, dai ragazzi del settore giovanile agli amatori che hanno 40 anni”.
