Quando passi in vantaggio per primo, se non chiudi le partite, alla fine perdi sempre. Il gol di Joel Valim segnato nel primo tempo ha praticamente illuso l’Imolese battuta a San Mauro Pascoli. Una sconfitta che frena la corsa rossoblù alla vetta della graduatoria, e il passo falso arriva prima del turno di sosta che spetta alla squadra di Franco Farneti: “Non faremo punti – dice il timoniere della squadra più antica della città – nemmeno la prossima settimana, ma toccherà anche alle squadre fermarsi e gli equilibri verranno ristabiliti quando tutte le concorrenti avranno lo stesso numero di partite”.
In vantaggio e poi sconfitti, una vera e propria beffa per Spagnoli e compagni: “Questa volta l’Imolese ha raccolto solamente dei complimenti e quelli non fanno classifica, a detta di tutti siamo stati l’unica squadra capace di fermare le fonti di gioco della Sammaurese. L’avevamo preparata molto bene questa partita e i ragazzi sul campo sono stati bravi a mettere in pratica il dettame tattico previsto alla vigilia. Ci è mancato solo il risultato finale, è un peccato perché fare punti avrebbe avuto un grande significato per il morale e soprattutto per la classifica, questa volta ci teniamo i complimenti, ma avremmo preferito decisamente altro”.
La squadra ha dovuto cosi incassare la sconfitta: “Siamo passati subito in vantaggio con Joel Valim, sull’1-0 c’è stata la possibilità di raddoppiare e non l’abbiamo chiusa, poi il rigore del pareggio ci ha praticamente tagliato le gambe. Pure nella ripresa l’Imolese l’ha giocata bene, ma non è bastato per fare punti, c’è stata addirittura la beffa che non meritavamo assolutamente, il calcio è pure questo e va sempre accettato il verdetto del campo”.
La sconfitta ha consentito alla Sammaurese di superare proprio l’Imolese: “Il nostro obiettivo è quello di vincere più partite possibili da qui alla fine della stagione, se poi saremo in lotta per salire di categoria, tanto meglio. Possiamo competere al vertice e ci proveremo fino all’ultima giornata ”.
Le speranze sono alimentate dal ricorso presentato al Coni contro il San Antonio, se dovessero arrivare tre punti a tavolino, la graduatoria sarebbe molto diversa. La dirigenza attende il verdetto, i precedenti portano a pensare che l’Imolese avrà ragione. (Riproduzione riservata – Comunicazione Imolese Calcio – foto Sanna)