La partita con la Clodiense è servita, questo pomeriggio al Galli (ore 14.30) i rossoblù affronteranno i veneti che in settimana hanno cambiato allenatore. Un match insidioso per mille motivi, l’Imolese però non ha nessuna intenzione di fermarsi e vuole continuare la propria marcia cominciata verso la vetta della graduatoria:
In queste settimane – chiosa Samuele Olivi – ci ha pensato il mister a farci stare con i piedi per terra, è uno che ci da tanto sul campo e pretende altrettanto da tutti noi. Cinque partite di fila non si vincono per caso, i risultati sono sempre frutto dell’intensità che si mette sul campo e del lavoro che viene svolto settimanalmente dal gruppo. Questi risultati non devono cambiare la nostra mentalità, si va in campo per dare tutto e per portare a casa un risultato positivo.
La classifica è diventato un eden piacevole, ma c’è ancora tanta strada da fare:
Nel calcio non c’è mai nulla di scritto, noi ne siamo l’esempio, avevamo dato per scontato la partita con il Bellaria e invece abbiamo preso una botta nei denti perché troppo presuntuosi. Questa squadra ha grandi mezzi e deve tirarli fuori in ogni gara, in carriera non avevo mai vinto cinque partite di fila, è una bella sensazione, ma serve a poco perché c’è sempre una partita da giocare con il massimo impegno.
Domani al Galli dall’altra parte del campo ci sarà la Clodiense fanalino di coda del girone, i rossoblù saranno senza gli attaccanti Ferretti e Rocco entrambi infortunati:
Come ho detto in precedenza la partita con il Bellaria deve servirci da monito, nessuno deve pensare che possa essere un incontro facile perché l’Imolese è più in alto in graduatoria, questo errore l’abbiamo già commesso e non va ripetuto. Il nostro compito è quello di proporre ed imporre il nostro cercando il più possibile la porta nei pochi spazi che ci concederanno.