Quando incontri  le grandi avversarie, e la Correggese lo è, per fare risultato devi buttare il cuore oltre l’ostacolo. Questo pomeriggio al Galli (calcio d’inizio alle 14.30) l’Imolese dovrà dare seguito al buon secondo tempo giocato nel turno infrasettimanale di Rovigo dove è arrivato un pari con il Delta Porto Tolle: “Questo è l’incontro finale  di una settimana durissima – dice il direttore tecnico Gianluca Ricci-, un trittico che non era cominciato benissimo con la sconfitta nel derby, poi ci siamo ripresi con la prestazione di Rovigo, e il secondo tempo  di mercoledì mi fa ben sperare per la gara contro la Correggese”.

Nei tre incontri con i reggiani, i rossoblù non hanno mai fatto risultato, l’anno scorso al Galli finì con un pirotecnico 4-3 ospite: “Questa non è mai una partita banale, lo dicono i precedenti fra noi e loro, qui ad Imola l’avevamo quasi recuperata, poi persa di nuovo. Attualmente la Correggese non sta attraversando un grande periodo, la forbice della graduatoria si è allargata e questo sta pesando sul loro morale, e noi dovremo cercare di approfittarne facendo il primo risultato contro una formazione ben attrezzata. Abbiamo massimo rispetto per gli avversari, ma in una classifica così compressa, l’Imolese deve muovere il proprio bottino incrementandolo”.

Il direttore tecnico mette in guardia i giocatori: “Seppure gli avversarsi stiano attraversando un periodo non facile, restano una grande squadra che ha buoni elementi e spiccate individualità in tutti i reparti. La Correggese non è seconda per caso e questo la dice lunga sulla partita che dovremo fare per prenderci un risultato positivo”.