Dopo Vigor Carpaneto e Tuttocuoio, domenica 4 febbraio (ore 14.30) i rossoblù metteranno nel mirino i toscani per continuare la rincorsa alla vetta. Il rebus sulle condizioni del terreno di gioco sarà come sempre sciolto dall’ispezione della terna arbitrale in loco.
Non c’è due senza tre recita un antico proverbio. In casa Imolese Calcio 1919 il terzo assolo consecutivo in stagione è sempre sfumato e con esso quella continuità da tre punti utile per il soggiorno nelle zone altissime della graduatoria. Il vento però è cambiato, le affermazioni contro la Vigor Carpaneto ed il Tuttocuoio hanno consegnato l’identikit di una squadra fortemente motivata, desiderosa di recuperare il terreno perduto e progressivamente rimpolpata dei propri pezzi da novanta. Il sortilegio da infortuni che ha tenuto in scacco per settimane il gruppo di Mister Gadda non abbandona il cielo sopra al Bacchilega ma assume connotati meno cupi incocciando sulla magia del ritorno in campo con goal di capitan Ferretti. Analogo discorso per il minutaggio crescente di Titone e per la duplice presenza in panchina di Torta, abile e arruolato. La faccia negativa della stessa medaglia accomuna però Belcastro, Miotto, Guatieri, Tattini (sta bruciando le tappe per un pronto rientro alla normalità) oltre alle new entry Pittarello (distorsione alla caviglia destra) e Checchi (frattura composta nona costola). Domenica 4 febbraio (ore 14.30) si aprirà il trittico domestico dei rossoblù che in sette giorni affronteranno, nell’ordine, al Romeo Galli: Colligiana, Pianese (ottavi di finale di Coppa Italia di serie D, mercoledì 7 febbraio ore 14.30) e Romagna Centro. I biancorossi di Colle di Val d’Elsa non se la passano bene ancorati al penultimo posto della classifica (21 punti: 6 vittorie, 3 pareggi, 15 sconfitte) con il peggior reparto offensivo del girone (17 reti). Scricchiola anche la difesa (39 reti al passivo) che dovrà saggiare la consistenza della migliore batteria d’attacco del raggruppamento (42 marcature per i romagnoli). Precedenti in riva al Santerno in assoluta parità tra le parti (1 vittoria, 1 sconfitta), c’è il neo della battuta d’arresto di misura della tornata di andata da cancellare. Dirigerà l’incontro il Sig. Matteo Dallapiccola (Trento) coadiuvato dagli assistenti Egidio Marchetti (Trento) e Andrea Blasiol (Bolzano) ai quali spetterà anche il concomitante sopralluogo di verifica del manto erboso dopo la nevicata odierna.
Massimo Gadda (allenatore Imolese Calcio 1919): “L’incognita post nevicata caratterizza la vigilia; la nostra speranza è quella di poter scendere in campo regolarmente perché abbiamo preparato con grande minuzia questa sfida contro la Colligiana. Le due affermazioni consecutive contro la Vigor Carpaneto ed il Tuttocuoio hanno sentenziato la ripresa dell’Imolese dopo un avvio del girone di ritorno piuttosto difficile. Le prestazioni però, a mio avviso, sono sempre state positive ed oltremodo penalizzanti nell’epilogo del risultato. Ormai abbiamo una storia di un’intera tornata di impegni di campionato alle spalle e da quella dobbiamo attingere per interpretare al meglio la partita contro i toscani, indipendentemente dal posizionamento in classifica degli avversari. Non esistono partite facili, lo abbiamo visto anche nel precedente turno del torneo, concentrazione e determinazione per proseguire sulla strada della costanza di rendimento”.