Mancano 48 ore alla sfida del Benelli dove l’Imolese affronterà il Ravenna (calcio d’inizio ore 15), i rossoblù di Attilio Bardi cercheranno di interrompere la serie negativa di due sconfitte consecutive, di ripartire e muovere la classifica che fin qui ha portato in dote 4 punti.
Nell’ambiente non mancano le motivazioni per riscattarsi, per dare un graffio al campionato:
Siamo consapevoli della nostra forza – dice il portiere Riccardo Lanzotti -, bisogna andare avanti a testa alta con convinzione e personalità. Di recente non siamo stati nemmeno troppi fortunati, ma non dobbiamo dare la colpa solo alla sfortuna, vanno riordinate forze ed idee seguendo quello che ci dice il mister. In settimana ci impegniamo, abbiamo una bella squadra che alla lunga verrà fuori.
Nell’ultima partita il Delta Rovigo si è preso i tre punti al Galli senza fare nulla di trascendentale:
Per un portiere, ma più in generale per una squadra, non è il massimo incassare due gol su due tiri deviati, c’è indubbiamente rammarico, ma ormai è andata e non bisogna pensarci più. Abbiamo vissuto la settimana in maniera intensa e il nostro unico obiettivo è andare a Ravenna per fare una grande partita.
Dopo l’esperienza a Padova della scorsa stagione, Lanzotti è arrivato a Imola nel mese di agosto:
L’anno scorso nella città veneta mi sono trovato bene, facendo il pendolare da Modena conosco ancora poco Imola, mi sembra comunque una città carina ed accogliente, spero di conoscerla meglio entro poco tempo. Nell’Imolese c’è uno spogliatoio interessante dove i più esperti aiutano noi giovani, si vive il clima giusto per far bene e sono certo che il nostro potenziale verrà fuori molto presto.
Il match di Ravenna è il prossimo step che dovrà affrontare la formazione di Bardi:
Non dobbiamo pensare che sia un derby dove le pressioni sono maggiori, ma solo ad andare in campo per centrare i tre punti che sono la cosa fondamentale in questo momento. Credo che vincere ci possa sbloccare a livello di mentalità facendo vedere cosa siamo capaci di fare.