Un paese adotta una città, è Castel del Rio che ogni anno accoglie in maniera impeccabile l’Imolese. Questa sera c’è stata la presentazione ufficiale al Galletto, la struttura che ospita i rossoblù ogni estate: “Ho giocato duecento partite con la maglia dell’Imolese – dice Franco Gurioli proprietario del Galletto-, per noi voi siete importanti e lo siete per tutto Castel del Rio, avere qui l’Imolese che è la squadra di riferimento del comprensorio è davvero un onore. Ragazzi ripetiamo tutto quello che abbiamo fatto lo scorso anno”.

Poi tocca al sindaco Alberto Baldazzi: “L’anno scorso era meno caldo, oggi invece si suda, immagino i ragazzi che si misurano con questo clima. Mi auguro che la mia presenza porti fortuna come la scorsa stagione, è una gioia avere una squadra blasonata come l’Imolese è una grande soddisfazione per tutto il nostro paese. Il calcio minore è la testimonianza di come si possono costruire gli uomini. Un grande in bocca al lupo all’Imolese”.

“Ringrazio Massimo e la struttura – chiosa il presidente Lorenzo Spagnoli, ci sono stato tre anni da giocatore e so come si sta. In bocca al lupo ai miei ragazzi che vedo tutti i giorni”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il direttore tecnico Gianluca Ricci: “Ringrazio i ragazzi che ci hanno accompagnato lo scorso anno, per noi è stata una grande soddisfazione. Salvarsi sarà come vincere il campionato, con un gran gruppo si può fare qualcosa di bello”

Chiude il tecnico Franco Farneti: “Bello stare qui, si sta bene, grazie per l’ospitalità”.

L’Imolese rimarrà a Castel Rio anche domani, poi sabato scenderà in città dove alle 17 (la gara è stata anticipata di un’ora) affronterà al Galli il Cesena Primavera. Una bella occasione per vedere all’opera la nuova creatura di Farneti.

(Riproduzione riservata -Comunicazione Imolese Calcio – foto Sanna)

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