Prezzi vantaggiosi per la tessera stagionale di accesso al “Romeo Galli” ed un concept grafico dedicato alla città di Imola
Tutto pronto presso la segreteria del centro sportivo Bacchilega di Imola (via Salvo D’Acquisto 3, tel. 0542/40508, orari d’ufficio) per l’avvio della campagna abbonamenti per la stagione 2017/2018 dell’Imolese Calcio 1919.
Da oggi, infatti, sarà possibile acquistare la tessera valida per l’ingresso a tutte le partite casalinghe allo stadio “Romeo Galli” (19 incontri tra le mura amiche con il girone D di serie D a 20 squadre) della compagine rossoblù. Prezzi vantaggiosi ed un concept grafico dedicato alla città di Imola, la società del presidente Spagnoli punta forte sulla sinergia con il proprio pubblico nell’immediata vigilia di un’annata dalle grandi aspettative in casa rossoblù.
“L’esordio al Galli del 3 settembre contro la Sammaurese si avvicina e siamo davvero lieti di presentare una campagna abbonamenti che mette al centro il tifoso – spiega il massimo dirigente dell’Imolese Calcio 1919 – la tessera dal prezzo univoco per i settori curva, distinti e tribuna premia la fedeltà dell’utenza in un girone maggiorato a 20 squadre. In pratica acquistando l’abbonamento, sulla base dell’importo del singolo biglietto d’accesso, un terzo del cammino domestico stagionale è in omaggio per i nostri tifosi. Abilitate le possibilità di acquisto della Poltrona Vip, il ridotto Donna e la tradizionale gratuità riservata agli Under 12”.
Nello specifico:
– Curva – Distinti – Tribuna: 150 euro
– Poltrona Vip: 250 euro
– Donna: 100 euro
– Under 12 accesso gratuito
“La grafica che supporta la nostra campagna abbonamenti è un piacevole omaggio alla città di Imola ed ha come protagonista un bambino del settore giovanile in divisa rossoblù che contempla sognante la Rocca Sforzesca, autentico simbolo storico cittadino. Il numero 12 sulla schiena? Il nostro pubblico dovrà trasformarsi nel dodicesimo uomo in campo perché tutte le imprese più belle si compiono lottando insieme…proprio Come nelle favole”, conclude Lorenzo Spagnoli.