Stringi il pugno e dentro ci sono delle mosche, rimani deluso perché ti aspettavi qualcosa d’altro. C’è amarezza in casa Imolese per aver buttato via due punti sul filo di lana, era già accaduto da Sant’Agata sul Santerno alcuni mesi fa, se a ottobre Spagnoli e compagni erano passati dalla possibile vittoria alla sconfitta, a Russi è andata meglio, un pareggio è comunque arrivato.

Due punti sfumati al 5’ minuti di recupero con Calviello che ha negato la gioia della vittoria ai ragazzi di Farneti: “Per vincere le partite – dice il presidente Mauro Lelli – ci vuole più cattiveria sottoporta, potevamo fare il 4-2 e sul ribaltamento di fronte abbiamo incassato il 3-3. Le partite bisogna chiuderle e l’Imolese non l’ha fatto”.

Anche nel primo tempo, giù sul 2-3, l’Imolese ha sbagliato la palla che poteva chiudere definitivamente il match con largo anticipo: “Le occasioni vanno sempre sfruttate al massimo, a noi questo non è accaduto e dispiace aver lasciato per strada dei punti. Se avessimo vinto avremmo recuperato su Cattolica e Romagna Centro e saremmo più vicini al Massa Lombarda, è un vero peccato non essere stati cinici, la graduatoria poteva essere migliore”.

Quando segni tre gol, quasi sempre vinci, ma ci sono pure le eccezioni e la partita di Russi ne è la conferma più lampante che possa esserci: “Per giocare a calcio ci vuole sempre cattiveria agonistica, a volte questo ingrediente manca all’Imolese, è vero che siamo una squadra giovane, presto però impareremo dagli errori e faremo sempre meglio. Ho fiducia in questi ragazzi e ci daranno delle soddisfazioni, ora chiudiamo l’anno con una bella prestazione contro l’Alfonsine, ppi godiamoci le feste”.

Nell’ultimo turno ha fatto il suo esordio Matteo Casadei, solo 8 minuti per l’ex giocatore di Romagna Centro e Savignanese, un attaccante che deve essere inserito e quando sarà integrato potrà fornire il suo apporto alla causa rossoblù.  Domenica prossima con l’Alfonsine rientra dalla squalifica il centrale difensivo Bevoni,  un’arma in più nell’arsenale di Farneti, e al Galli arriverà una formazione reduce dall’impresa di aver fermato la capolista Romagna Centro, i ravennati si sono presi il pareggio ridando speranza alle inseguitrici che hanno nel mirino la leadership del girone. L’Imolese, può, e deve risalire. (Riproduzione riservata – Comunicazione Imolese Calcio – foto Sanna)

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