E’ una vigilia tribolata quella che sta vivendo l’Imolese; il tecnico Franco Farneti è alle prese con tante incognite e la trasferta di domani con la Fortis Juventus non si presenta fra le più agevoli. I sei gol subiti all’andata sono una storia che i rossoblù vogliono riscrivere, c’è da prendersi una rivincita sportiva, ma soprattutto fare punti per muovere la classifica anche dopo la sosta natalizia; i toscani nell’ultimo turno hanno pareggiato in casa con il Romagna Centro, gli imolesi vinto con l’Abano.
Tanti punti interrogativi per Farneti, sarà out il capitano Mordini squalificato, incerta la presenza di Poggi, Petrascu, Orlando e Bunda; tutti alle prese con influenze e problemi muscolari. Sarà ancora out per qualche settimana Marco Tattini reduce da un intervento chirurgico, dovrebbe rientrare il centrale difensivo Stefano Bevoni che ha recuperato da un problema al ginocchio. Ancora una volta l’Imolese dovrà stringere i denti e buttare il cuore oltre l’ostacolo.
“Siamo in grande emergenza – dice il direttore tecnico Gianluca Ricci -, saremo molto contati, porteremo con noi 3-4 ragazzi della Juniores, peccato che tutti questi imprevisti ci capitino alla vigilia di una partita a cui tenevamo molto. Sportivamente nessuno di noi ha dimenticato i sei gol presi all’andata e sarebbe bello riscattare quel risultato maturato a settembre”.
La situazione è veramente precaria, fra problemi muscolari e influenza a Petrascu e Poggi, il tecnico Farneti sarà costretto a rivedere i propri piani inventandosi la formazione: “Franco non ha ancora deciso chi mandare in campo, spera di recuperare qualcuno ma non sarà facile, c’è la seria possibilità che possa esordire un giocatore della Juniores. E’ un peccato non potersi giocare al meglio questo incontro”.
La Fortis Juventus è formazione d’alta classifica: “Davanti hanno degli attaccanti molto forti, dietro invece concedono qualche spazio più del dovuto, i nostri bomber dovranno essere bravi ad approfittarne. Questo può essere un match sulla falsariga di quello giocato con il Thermal Ceccato ad Abano Terme, l’Imolese è un diesel fastidioso che cresce durante le partite, l’inizio del girone di ritorno sarà tosto, facendo i conti con l’emergenza attuale c’è voglia di aggiungere punti ai 26 conquistati all’andata dove qualcosa è stato lasciato per strada”.
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