OZZANESE 2001 – IMOLESE 2002
Per chi non ha visto la partita è difficile immaginare dal risultato che si sia trattato di un incontro equilibrato e nel quale il demerito maggiore degli imolesi sia stato quello di costruire tanto e di finalizzare poco, eppure questa è la sintesi più aderente di quanto si è visto in campo.
Contro una squadra che si è presentata in campo forte di 3 vittorie in altrettante partite i ragazzi di Versari (per la prima volta in campo senza innesti del 2001) sono partiti con il piglio giusto, prendendo possesso della metà campo avversaria e rendendosi piuttosto pericolosi, in particolare con un paio di mischie dentro l’area che non hanno mai trovato la zampata giusta ma hanno allungato la serie dei calci d’angolo a favore, peraltro mai sfruttati efficacemente.
L’Ozzanese si limitava a coprirsi e a pungere in contropiede e proprio da una di tali ripartenze è scaturito il calcio d’angolo che al 24’ ha sbloccato il risultato, grazie ad una perla in rovesciata dall’altezza del dischetto.
Neppure il tempo di assorbire la delusione per il gol incassato che a causa di un errore in disimpegno i bolognesi hanno nuovamente potuto ritrovarsi a tu per tu con il nostro portiere, costringendolo a raccogliere nuovamente il pallone in fondo alla rete.
Al rientro in campo i ragazzi imolesi hanno mostrato di nuovo la grinta di inizio partita, costringendo ancora i padroni di casa ad una difesa a tratti affannosa. E’ stato comunque anche in questo caso un errore ai limiti dell’area a concedere ad Andrea De Maurizi (subentrato a inizio ripresa) l’occasione giusta per accorciare le distanze. Con l’obiettivo di raddrizzare e magari anche ribaltare il risultato l’Imolese ha continuato a spingere e a rendersi pericolosa, fino a cogliere una clamorosa traversa con Bucci, quando ormai il pareggio sembrava cosa fatta, ben oltre la metà del secondo tempo.
Questo episodio pare però aver spento le velleità ospiti, in quanto da quel momento si è assistito ad una progressiva perdita di incisività e si sono aperti ampi varchi per le azioni di rimessa dell’Ozzanese, che negli ultimi 10 minuti di partita si è presentata diverse volte in area avversaria: prima Mascolo ha detto di no per due volte agli attaccanti ma nel finale la porta imolese è capitolata altre due volte, facendo assumere al risultato il divario finale, francamente immeritato.
Ora il calendario propone ai Giovanissimi la seconda giornata di riposo, prima di affrontare il trittico finale di partite, tutte da disputare a Imola, in quanto oltre ad ospitare il Castel Guelfo sono in programma le “trasferte” contro la Tozzona e la Stella.