Nessuna squadra in questo campionato ha segnato tre gol alla capolista Correggese, l’Imolese c’è riuscita ma non si è presa nessun punto. A condizionare il match un inizio di match alquanto difficile per i rossoblù: “Ci eravamo presentati bene – dice il tecnico Farneti – sul palcoscenico della partita con l’occasione iniziale che ha visto protagonista Belluzzi, poi però siamo andati in bambola e non c’è stato niente da fare. E’ capitato altre volte di finire sotto nel punteggio nel primo tempo, questa squadra deve avere maggiore personalità e un miglior approccio alla partita, un passaggio obbligato per chi vuole fare punti e centrare la salvezza il prima possibile”.
Ad inizio ripresa la rete di Petrascu ha dato fiato alle speranze di rimonta: “Sul 3-1 abbiamo commesso un altro errore individuale che ci ha tagliato nuovamente le gambe, anche in quella circostanza la squadra non è stata irreprensibile. In settimana parlerò ai ragazzi e gli chiederò maggiore attenzione in certi frangenti dell’incontro, la mia squadra non può prescindere da questo fattore”.
Farneti non è uno abituato a fare delle barricate, per questo motivo ha deciso di schierare una squadra offensiva per cercare di mettere in difficoltà gli avversari: “Ho pensato di giocarmela nel miglior modo possibile, quando affronti la capolista è inutile mettersi nella propria metà campo a difendersi. Loro hanno sfruttato ogni nostro errore, e dovremo fare tesoro di questo nel futuro”.
In campo si è rivisto Tattini: “Ha avuto tanti minuti a disposizione, ora deve ritrovare il ritmo partita, da lui ci aspettiamo molto perché è un giocatore che in questa categoria può fare la differenza”. (Riproduzione riservata – Comunicazione Imolese Calcio – Foto Sanna)