L’esordio era stato immaginato diverso. L’approdo nella nuova categoria non ha portato fortuna all’Imolese battuta per 6-2 da una Fortis Juventus apparsa come squadra del tutto normale. I rossoblù oltre al passivo particolarmente pesante, devono fare pure i conti con la doppia espulsione rimediata da Catalano e poi da Antoniacci, due pedine che ora mancheranno all’appello nella prossima sfida.
Un inizio veramente in salita, e domenica prossima è già tempo di riscatto nella difficile trasferta di “Il nostro approccio è stato letteralmente sbagliato – mastica amaro a fine partita il tecnico Franco Farneti-, la squadra ha concesso troppo in fase offensiva alla Fortis Juventus che ha segnato tre gol con tre tiri. Poi i miei ragazzi si sono ripresi costruendo gioco e le reti di Antoniacci e Belluzzi ci avevano rimesso in partita”.
Nel secondo tempo, il gol di Belluzzi ha dato l’illusione di poter rimettere in partita l’Imolese, non è stato così e Farneti spiega il perché: “Non voglio creare alibi, ma il rigore e la conseguente espulsione ci hanno tagliato le gambe, Catalano ha dato una spallata e nulla di più, addirittura poteva non starci la massima punizione, figuriamoci il cartellino rosso subito. Li siamo andati sotto di due reti e di un uomo, sarebbe già stato difficile recuperare, lo è stato ancora di più dopo la cacciata dal campo di Antoniacci, anche in questo caso nutro qualche dubbio sulla decisione. L’Imolese ha commesso degli errori e li ha pagati praticamente tutti, questo deve servirci da insegnamento perché in Eccellenza certe partite le vincevamo, in serie D invece è tutto diverso”.
Sul 4-2 ospite Balestra e compagni hanno continuato a giocare e il passivo è diventato ancora più pesante: “Dovevamo fermarci e la gara sarebbe finita li, i ragazzi hanno provato a recuperare e di conseguenza ci siamo esposti ulteriormente al loro gioco in contropiede. Il rammarico è il 100% che hanno avuto loro nel primo quarto d’ora. Questa sconfitta deve insegnarci molto, per salvarsi servirà tanta cattiveria agonistica, cosa che è mancata nella prima parte di incontro”
E’ solo la prima partita di campionato, un incidente di percorso che delude, ma che non deve abbattere l’intero ambiente rossoblù. La serie D è questa, un campionato dove al minimo errore vieni castigato e battuto dagli avversari. (Riproduzione riservata – Comunicazione Imolese Calcio – Foto Sanna)
