.
12 giocatori cresciuti nel Settore giovanile utilizzati in prima squadra, 2 ragazzi convocati in Nazionale, 4 finalissime di campionato disputate, 2 titoli FIGC conquistati, tante sfide emozionanti con società professioniste ed un premio fair-play: si può riassumere così la straordinaria stagione 2013-14 che andiamo ad archiviare.

Sarà sicuramente ricordato come l’anno del ritorno in serie D della prima squadra, un salto importante che ha riguardato anche il movimento del settore giovanile, visto che i ragazzi provenienti dal Bacchilega hanno retto bene l’urto con la categoria. Tedeschi, Bunda, Sciuto, Santandrea e Ragazzini Thomas si sono consacrati definitivamente, mentre con un anno di anticipo si sono affacciati all’importantissimo palcoscenico del “Romeo Galli”, i ’96 Staniscia, Bracchetti, Ragazzini Francesco, Stanzani e De Martino che hanno esordito in Serie D con un anno di anticipo. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un tecnico come Franco Farneti, che crede nei giovani, ma soprattutto grazie alla grande sinergia tra prima squadra e settore giovanile voluta dal Presidente Lorenzo Spagnoli e dal Direttore Tecnico Gianluca Ricci, veri architetti di una squadra che vede in rosa anche Lollo Poggi e Marco Tattini, altri due ragazzi cresciuti nel settore giovanile rossoblù.

Le gratificazioni individuali non si sono limitate ai ragazzi utilizzati in Prima Squadra, ma hanno riguardato anche ragazzi più giovani, convocati nelle varie rappresentative. Nicola Ghini ha partecipato al Torneo delle Regioni con la maglia dell’Emilia-romagna, mentre tre ’98 (Campomori, Lanzoni e Dragan) e tre ’00 (Paialunga, Messina e Boldiszar), il massimo consentito dai regolamenti, hanno preso parte al Torneo delle Provincie con la selezione di Bologna. Ciliegine su questa splendida torta: le convocazioni nella Nazionale Italiana Dilettanti Under 17 di Matteo Cornacchia e nella Nazionale Under 16 di Campomori Niccolò che hanno raccolto l’eredità di Santandrea e Boschi, convocati in azzurro nel 2012.

Proseguendo nel nostro viaggio lungo una stagione passiamo dalle soddisfazioni individuali a quelle collettive, che hanno riguardato le nostre squadre. In quest’annata il trend è stato estremamente positivo ed ha visto tutte le formazioni al vertice dei propri campionati. Irripetibile l’en-plein di finali nelle categorie Allievi e Giovanissimi, che ha visto le squadre ’97, ’98, ’99 e ’00 guadagnarsi sul campo le finalissime dei rispettivi campionati federali. Bilancio due vinte e due perse, ma per tutte e quattro le formazioni una stagione memorabile. Vincendo contro il Progresso infatti, gli Allievi ’98 hanno poi vinto il titolo Interprovinciale, mentre superando l’Arsenal Parma, i Giovanissimi ’99 hanno conquistato il titolo Regionale. Grazie a questa vittoria i ’99 sono approdati alle finali Nazionali che mancavano ad Imola da diversi anni.
Fondamentale sottolineare che questi splendidi risultati che ci riempiono di orgoglio, si siano sviluppati all’interno di un contesto di allenamento che mira soprattutto alla crescita individuale dei ragazzi, senza lasciare nulla al caso, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti educativi.
In quest’ottica è stato particolarmente apprezzato un altro riconoscimento arrivato dalla FIGC in questa stagione: la vittoria del premio fair-play da parte degli Esordienti ’01.

Il premio è stato assegnato in seguito ad una segnalazione da parte della dirigenza e dei tecnici della società rossoblù, circa la mancata presenza di un giocatore in distinta. La segnalazione ha consentito il sorpasso dei ’01 del Progresso in classifica, che hanno così potuto accedere la finalissima. In pratica con la propria segnalazione l’Imolese si è autoeliminata. Per il nostro modo di vedere il calcio e lo sport, abbiamo semplicemente evitato di sottrarre ai bambini del Progresso, la finale che si erano meritati. Questo gesto ha colpito i dirigenti federali che hanno ritenuto di convocare comunque la nostra Società alle premiazioni, per consegnarci questo prestigioso attestato che per noi vale più di ogni vittoria.

Sempre per quanto riguarda l’attività di base, grandi emozioni sono arrivate anche dalle apprezzatissime sfide organizzate dalla società con realtà professionistiche importanti: nel corso della stagione i nostri ragazzi hanno potuto misurarsi nelle varie annate con Reggiana, Vicenza, Cittadella, Modena, Siena, Empoli, Chievo, Lucerna, Basilea, Bologna, Cesena, Genoa, Atalanta, Padova, Sassuolo, Parma, Udinese, Milan, Juventus, Inter, Fiorentina e Torino. Esperienze importantissime che hanno regalato gioie e dolori, ma comunque grandi emozioni e la possibilità di confronti tecnici impagabili.
Va così in archivio una stagione da ricordare ed in attesa dei fuochi d’artificio estivi, che potrebbero regalare a qualche tesserato il salto nei professionisti, ci godiamo la meritata pausa estiva, necessaria per ripresentarsi più carichi e motivati nel mese di Agosto, quando le squadre si ritroveranno ai nastri di partenza della stagione 2014-15, nella speranza che regali le stesse soddisfazioni di quella appena conclusa.
Buone vacanze a tutti