I numeri nel calcio non mentono mai. Le statistiche ti aiutano quasi sempre, ed in maniera fedele, a capire lo stato di salute di una squadra. L’Imolese nell’ultimo periodo ha conquistato 13 dei 15 punti in palio, un pareggio e una striscia ancora aperta di 4 vittorie consecutive, a tutto questo va aggiunto che i rossoblù non incassano gol da 389 minuti, l’ultima formazione a bucare la porta rossoblù è stata il Fidenza.

Il vento è cambiato, con l’arrivo di Bardi si è passati dall’ultima posizione all’ottavo posto in coabitazione con la Fortis Juventus, un cambio di marcia niente male che solo un mesetto fa si faceva fatica ad immaginare: “E’ stata la quinta domenica consecutiva dove abbiamo fatto risultato – sottolinea il capitano Daniele Mordini-, al pareggio con il Fidenza sono seguite quattro splendide vittorie consecutive, siamo sulla buona strada e per continuare bisogna mantenere il livello alto di allenamenti come  è accaduto fino adesso. Se l’Imolese vuole fare strada e togliersi delle soddisfazioni non si può prescindere dal lavoro settimanale, sul campo ci vuole impegno e abnegazione, questi sono i fattori che in questo momento ci hanno aiutato a crescere”.

A Castelfranco l’Imolese ha dominato il primo tempo e sofferto più del dovuto nella ripresa, con il 2-0 sarebbe stato tutto diverso: “Il Castelfranco mi ha fatto un’ottima impressione, siamo riusciti a portare a casa tre punti d’oro, far punti migliora sempre il   morale e  la classifica, questa vittoria è la maniera migliore per cominciare una settimana condita da tre partite. Durante la gara potevamo segnare di più, non ci siamo riusciti e questo non ci ha impedito di portare a casa un’affermazione fondamentale per la nostra crescita”.

Nelle ultime settimane il capitano e Selleri, match winner due giorni fa, sono stati utilizzati da centrali sulla linea mediana: “Tutto il gruppo sta dimostrando di riuscire a sopperire alle assenze per  infortunio e squalifica, chi viene chiamato in causa riesce sempre a dare tutto per il gruppo con  un ottimo rendimento, questo testimonia la forza del nostro spogliatoio”.

Domani l’Imolese torna in campo affrontando il Mezzolara, il capitano sarà fuori: “Giocherà qualche altro compagno, io farò il tifo da fuori, lo scorso anno i budriesi si presero i sei punti in palio, non sarebbe male riscattarsi con un risultato positivo”. imolese_11

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