Un attaccante di razza è sempre il giocatore che può fare la differenza facendo pendere l’ago della bilancia dalla tua parte. Tre stagioni fa Andrea Belluzzi fece innamorare i tifosi rossoblù segnando 26 gol, diventando di conseguenza capo cannoniere del girone di Eccellenza. Memorabile la sua prestazione casalinga con il Misano dove segnò 6 gol: “Quel giorno – dice Belluzzi – mi divertii parecchio, segnare sei gol non capita tutti i giorni e ricordo quella partita con grande piacere, la squadra giocò per me e io sfruttai al massimo i passaggi di Salomone e degli altri compagni”.
Dopo quel campionato l’attaccante modenese andò a Riccione, in questi anni si è sempre parlato di un suo ritorno: “Meglio tardi che mai, ne abbiamo parlato più di una volta e per un motivo o per l’altro la cosa non è mai andata in porto. Ora c’è una nuova dirigenza, le cose si sono messe diversamente e ci ho messo cinque a trovare un accordo per tornare ad Imola. L’anno scorso prima dell’inizio del campionato si era parlato di un mio ritorno, ma purtroppo a causa del terremoto ho dovuto cambiare casa, ed è stata una grossa legnata la situazione vissuta dal 20 maggio in avanti. In questo periodo si è tutto sistemato e posso tornare in rossoblù volentieri”.
Da uno che ha segnato 26 con la tua maglia ti aspetti quasi la luna: “In serie D la musica è diversa, certo mi piacerebbe ripetere quel campionato, raggiungere lo stesso numero sarà praticamente impossibile. A Imola giocheremo per centrare una salvezza tranquilla, ho visto all’opera i miei nuovi compagni nella sfida di ritorno con il Giulianova, è stato un gran match, soprattutto intenso a livello emotivo. Mi è piaciuto come gioca la squadra e l’intensità che i ragazzi mettono sul campo, con questo gruppo si può far bene”.
Presumibilmente Farneti rispetto al recente passato cambierà modulo passando dal 3-4-1-2 al 3-5-2 e le caselle dell’attacco saranno riempite da Belluzzi e Tedeschi: “Conosco Lorenzo dai tempi della mia prima esperienza a Imola, è migliorato tantissimo, è un giocatore intelligente e fra noi la convivenza tattica non sarà assolutamente impossibile, la davanti cercheremo di toglierci delle soddisfazioni facendo paura ai portieri avversari ”. Bentornato a casa bomber. (Riproduzione riservata – Comunicazione Imolese Calcio)