Esordio stagionale casalingo dal sapore amaro per la prima squadra, protagonista di una gara giocata a viso aperto senza risparmiarsi ma beffata all’ultimo respiro dopo un aver rimontato uno svantaggio di due reti e gestito la sfida anche in inferiorità numerica.
Atteggiamento propositivo dell’Imolese fin dalle prime battute. Mentre gli ospiti preferiscono cercare la profondità con i lanci lunghi, il fraseggio offensivo dei rossoblù li porta sempre più vicini alla porta difesa da Cabella. Al 6′ sul cross basso di Mattiolo, la difesa del Tau “sporca” la conclusione di Raffini a centro area ed evita la rete del vantaggio. Al 14′ si scalda Pierfederici che conclude dal limite di poco alto sopra la traversa.
La partita la sblocca però il Tau al 28′ sugli sviluppi di una punizione battuta sulla trequarti da Sichi, Andolfi svetta di testa e (complice una lieve deviazione) la palla finisce in rete.
Reazione immediata dei padroni di casa che insistono in avanti creando una grossa mole di gioco nella metà campo avversaria. La punizione di Calabrese direttamente in porta al 41′ costringe alla respinta coi pungi Cabella ma al 44′ è ancora il Tau a colpire sfruttando una ripartenza veloce, finalizzata nuovamente da Andolfi servito in area da Motti.
Rientrati in campo dagli spogliatoi, i ragazzi di mister D’Amore sono scatenanti e, questa volta, finalizzano, riagguantando la partita in pochi minuti. Al 47′ Mattiolo è spinto in area, tocco che vale il rigore, eseguito alla perfezione da Raffini che spiazza Cabella e riapre i giochi.
Sul verde si parla solo rossoblù; al 49′ l’estremo difensore toscano è provvidenziale nel respingere il tiro di Pierfederici da distanza ravvicinata a seguito di una punizione calciata di potenza da Ale. Poco dopo, l’esterno classe 2003 non sbaglia e al 59′ (raccogliendo il pallone deviato dalla difesa dopo il traversone di Brandi) sigla con un diagonale preciso il 2-2.
Un minuto dopo il pareggio, però, Calabrese rimedia il secondo cartellino giallo e l’Imolese rimane in inferiorità numerica. Nonostante il 10 vs 11, il Grifone non si scompone anzi si riorganizza senza rinunciare ad attaccare.
Quando il risultato sembra deciso, ecco la beffa per l’Imolese. Al 4° dei 5 minuti di recupero concessi, il tocco sotto porta di Lombardo sul passaggio basso in mezzo all’area di Andolfi vale il definitivo 2-3.
Tabellino
Imolese: Salgado, Agbugui, Dall’Osso, Ale, Ballanti (dal 75′ Manzoni), Brandi (dall’85’ Garavini), Vlahovic, Mattiolo (dal 65′ Vasconcellos), Calabrese, Pierfederici (dal 65′ Melloni), Raffini. All.D’Amore. A disp: Adorni, De Chiara, Gasperoni, Fabretti, Manes.
Tau Altopascio: Cabella, Ivani (dal 78′ Limongelli), Biagioni, Meucci, Bernardini, Sichi (dal 65′ Manetti), Lombardo, Bruzzo, Bongiorni (dal 70′ Gonzi), Motti, Andolfi. All.Venturi. A disp: Azioni, Morandini, Belluomini, Bartelloni, Nistri, Negro.
Reti: 28′, 44′ Andolfi (T), 47′ rig.Raffini (I), 59′ Pierfederici (I), 94′ Lombardo (T)
Ammoniti: Biagioni (T), Dall’Osso (I), Ivani (T), Vasconcellos (I)
Espulsi: 60′ Calabrese (I) per doppia ammonizione